Ciao a tutti! Mi chiamo Elena Luperini, sono nata a Pisa ormai quasi 39 anni fa, ma sono cresciuta a Firenze, città in cui ho frequentato la facoltà di Scienze della Formazione, conseguendo nel 2003 la laurea in Scienze dell’Educazione, con indirizzo Educatore professionale.
Essendo in possesso del diploma di maturità magistrale (quinquennio sociopsicopedagogico), dopo la laurea ho avuto qualche anno di esperienza come maestra, principalmente in scuole dell’infanzia e saltuariamente in scuole elementari; a periodi sono stata anche educatrice di asilo nido poi ho cambiato radicalmente settore lavorando per un po’ in un’agenzia di comunicazione.
Da più di otto anni mi sono trasferita a Viareggio, dove mi sono sposata e ho messo su famiglia! Oggi sono mamma a tempo pieno di Tommaso, 8 anni, e di Gabriele, 2 anni e mezzo, e nel dicembre scorso, complice il periodo natalizio e un compito assegnato a scuola a Tommaso, ho scritto la mia prima filastrocca intitolata, per l’appunto, “Natale”. Ecco, così è nata pian piano la mia raccolta di filastrocche, un po’ per caso e un po’ per gioco, aiutando mio figlio a cui era stato proprio chiesto di inventare tre filastrocche sul Natale.
Partendo così dal Natale, mi è venuto poi spontaneo scriverne altre sui vari periodi dell’anno, pensando allo svolgimento del programma proprio nella scuola elementare. In seguito ho pensato di trattare temi che potessero toccare il mondo dei bambini visto proprio coi loro occhi, senza però dimenticare l’intento didattico-pedagogico.
Insomma, è nato tutto spontaneamente, senza assolutamente nessun richiamo a testi già scritti, come si potrebbe magari dedurre pensando al famoso Gianni Rodari, del quale sinceramente non conoscevo nessuna opera, e solo di recente ho appreso che anche lui aveva scritto una raccolta dal titolo molto simile al mio.
Quindi senza pretesa alcuna mi sto affacciando pian piano al mondo della scrittura per l’infanzia, nella speranza che il mio lavoro possa venire apprezzato e che magari ci possa anche essere un seguito…
Sinceramente,
Elena Luperini