La gigantesca piccola cosa

la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna
View Gallery 4 Photos
la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna
la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna
la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna
la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna

…fin dai tempi più antichi, da quando l’uomo ha iniziato a porsi le prime domande sulla vita e sulla propria origine si è iniziato a chiedersi “che cos’è la felicità?”

Beh! Se ancora non avete una risposta, ma vorreste averne una da dare ai vostri figli “La gigantesca piccola cosa” di Beatrice Alemagna potrà aiutarvi in questo arduo compito.

Il libro è di per sè una poesia, che cresce pagina dopo pagina in un connubio tra parole ed immagini, in cui l’invisibile si fa sempre più visibile agli occhi del lettore, per poi palesarsi nella scoperta della felicità.

la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna

Un libro grande nelle dimensioni per permetterci di cogliere e accogliere la grandezza di quella che in realtà si dimostrerà essere una piccola cosa.

Eh si! È ormai d’uso comune specificare come la felicità stia nelle piccole cose, ma è altresì legittimo fare fatica a trovarla e provarla. Questo perché innanzitutto la felicità va riconosciuta e poi perché è necessario essere in grado di fermarci per poterne godere appieno. In questo i bambini sono molto più bravi: vivono nel momento presente senza remore sul passato e senza troppe preoccupazioni per il futuro. Nel presente riescono ad esperire le emozioni in pieno facendosi trasportare dal riso, così come dal pianto e dalla rabbia. Spesso questa capacità viene scambiata per ingenuità, ma in realtà è una competenza che da adulti perdiamo, facendoci trasportare dal nostro pensiero e perdendo ciò che è veramente importante.

la gigantesca piccola cosa - beatrice alemagna

Fermarci e soffermarci è di per sè fondamentale, ma pare che ad un certo punto della vita si disimpari a farlo, facendosi così sfuggire dalle mani tanti momenti, tante emozioni, tante sensazioni. Abbiamo la tendenza a vivere la vita rincorrendo sempre nuovi obiettivi, senza renderci conto del momento esatto in cui li abbiamo realizzati, proiettandoci sulla meta successiva o banalizzando e svalutando il traguardo raggiunto.

Non c’è mai un momento in cui ci diamo dei riconoscimenti, festeggiando l’impegno che abbiamo mostrato e godendo di un momento tanto atteso e guadagnato con sudore.

Lo stesso facciamo con i nostri bambini a cui troppo spesso mandiamo il messaggio che certe tappe sono doveri, dandole per scontate, anzi obbligate.

Di contro spendiamo spesso la parola “bravo/a” senza sforzarci nel darle un significato ed un’intensità diversa, convinti che il bambino/a capirà il nostro riconoscimento. Un po’ pretenzioso forse, soprattutto se pensiamo a bambini piccoli, che non hanno ancora la capacità di discriminare bene e male e che non hanno capacità di identificare le proprie specifiche competenze. Sta a noi andare oltre il “bravo”, ampliandone e specificandone il significato, lodando e rinforzando l’impegno, l’attenzione, la curiosità, la creatività,… di nostro figlio, aiutandolo a formare la propria identità e soprattutto fermandoci insieme a lui nel gratificarlo e nel gioire prima di tutto di se stesso.

È evidente quindi come la difficoltà nell’assaporare la felicità sia legata non tanto a ricerche filosofiche e scientifiche, ma riguardi prima di tutto una capacità introspettiva e meditativa, connessa alla capacità di riconoscere quanto di buono c’è in noi e in chi ci sta accanto!

Per cui non mi resta che invitarvi a provare e ad assaporare il piacere della felicità!

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

occhidibimbo.com partecipa al programma associati di Amazon Services LLC, un programma di promozione progettato per provvedere i mezzi ai webmaster per guadagnare una percentuale linkando a prodotti presenti su amazon(.com, .co.uk, .it etc) e ogni altro sito che può essere affiliato con il servizio associati di Amazon Service LLC.

Le immagini sono realizzate personalmente dallo staff di Occhi di Bimbo o reperite presso la directory pexels.com o realizzate dagli illustratori intervistati ed il copyright è dei rispettivi creatori. Se il loro utilizzo violasse diritti di autore saranno rimosse.

L’autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Ogni mio articolo e pensiero è frutto di ciò che provo e di ciò che voglio trasmettere, sarà mia discrezione accettare o meno collaborazioni con brand di prodotti e/o servizi, al fine delle tematiche del blog, al benessere dei lettori e non da meno alla mia etica.