Storie per bambini, quanto amano sentirsele raccontare! Grazie alla loro capacità di immedesimazione, si sentono coraggiosi, determinati e (spesso) invincibili. Sognano di diventare come i loro (super)eroi preferiti. Nel frattempo c’è tanto da imparare e tanto da scoprire. Se avete figli che frequentano le elementari avrete già modo di prendere testi un po’ più complessi. Nulla di eccessivamente elaborato, il giusto passettino in più da fare, quello sì, per mantenere il loro interesse e assicurare momenti piacevoli in vostra compagnia. Nella lista che seguirà, abbiamo individuato storie per bambini per dormire adatte ai bambini di circa 6 anni.
Storie per bambini
Rime chiaroscure (Chiara Carminati, Bruno Tognolini)
La luce e l’oscurità. Ogni cosa ha un doppio lato della medaglia. In Rime chiaroscure le voci degli autori prestano a confondersi. Si scambiano e si mischiano. E se gli autori di nome fanno Chiara e Bruno, allora il richiamo alla luce e all’oscurità è ancora più forte e dunque irresistibile! Così prendono vita simpatiche filastrocche, dedicate ai mesi dell’anno, agli animali, all’ambientazione e, in generale, a tutto ciò che sa emozionare. Da leggere ai più piccoli e da far leggere ai più grandicelli.
Vacanze all’isola dei gabbiani (Astrid Lindgren)
Talmente pasticcione da costituire pericolo pubblico. Ma con un cuore, buono e generoso, che rende praticamente impossibile non nutrire affetto nei suoi confronti. Lui si chiama Melker. Poi immaginiamo che sia papà di una bella e saggia figlia diciannovenne, Karin, dalle morbide ciocche dorate e gli occhi verdi come il mare d’estate, come la mamma che ha perduto. Ora aggiungiamo due fratelli, Johan e Niklas, che si mettono continuamente nei guai, come qualsiasi altro tredicenne e dodicenne. Infine, completiamo la squadra con Pelle, che, a soli 7 anni, ha già deciso che dedicherà l’intera vita agli animali, nonostante non ne possieda. Benvenuti nella famiglia Melkerson. In una giornata di giugno partono verso l’Isola dei Gabbiani, arcipelago svedese. Una volta scesi scopriranno, con sommo dispiacere, che la Vecchia Falegnameria affittata non è la bella villetta descritta, bensì una vecchia abitazione malandata. Fortunatamente accanto vivono i Grankvist, che, caso vuole, hanno una bimba coetanea di Pelle, Melina, e due ragazzine coetanee di Johan e Niklas, Teddy e Freddy. I vicini ideali: nati e cresciuti sull’Isola, possiedono anche lo spaccio che rifornisce l’intero arcipelago e sono di una disponibilità più unica che rara. È l’inizio di una tra le storie per bambini delle scuole elementari meglio riuscite.
Tutto il mio mondo sei tu (Jimmy Liao)
Il suo cagnolino purtroppo se ne è andato e soffre terribilmente. Lei scrive lettere che affida al vento, pregando che lui possa riceverle. Nei sogni, la bambina sale al piano superiore dell’albergo, ora chiuso, dove soggiorna insieme alla famiglia. Lì, notte dopo notte, incontra un personaggio diverso, forse fantasmi di persone che in passato hanno vissuto lì, in una fase cruciale della loro esistenza. Alla piccola raccontano la storia personale, per guidarla nel viaggio che dovrà percorrere. Vibranti illustrazioni corredano un testo suggestivo e commovente.
La diga (David Almond e Levi Pinfold)
Sorge l’alba nel Northumberland. Nonostante la nebbia non voglia andarsene, padre e figlia, lei col violino in spalla, attraversano grandi distese verdi, che solo fiori e animali popolano, oltre a sparute case abbandonate. Il paesaggio così com’è durerà ancora poco: presto l’acqua sommergerà ogni cosa e i grandi prati diventeranno lo scuro fondale di un lago. La coppia di protagonisti suona, canta e balla: una dichiarazione d’amore per la terra e tutti coloro che la abitano.
Sai fischiare Johanna? (Ulf Stark)
I superamici Ulf e Berra hanno sette anni e sono legati da una forte amicizia. Ma Ulf può contare su un nonno, che gli affida sempre compiti divertenti e gli dà perfino una paghetta. Anche Berra vorrebbe tanto averne uno. Non c’è problema, lo rassicura Ulf, sa dove può trovarlo: in una casa di riposo. Qui Berra fa subito conoscenza del signor Nils, un vecchietto tutto solo nella sua stanza che sarà ben felice di adottare un nipotino. Ma perché nonno Nils fischietta sempre quella canzoncina? Lo ammettiamo: è una delle storie per bambini che preferiamo!