Ho davanti a me un pubblico di treenni, siamo in una libreria per bambini, le mamme accovacciate dietro la fila dei loro piccoli intenti e rapiti, con gli occhi sgranati verso di me che ho in mano UN LIBRO di H. Tullet.
Che abbia inizio il laboratorio di lettura ispirato dall’artista dei cerchi colorati!
UN LIBRO è fatto di 29 pagine piene zeppe di dischetti tondi colorati gialli, rossi e celesti. Lo sfondo dal quale si stagliano i tondi è bianco tranne che per circa quattro pagine a sfondo nero (perché la luce va via e avanza un velo nero che va rimosso!).
È un libro magico questo capolavoro perché interagisce con i piccoli che seguono le indicazioni lette dalla mia voce
È un libro che si muove secondo i movimenti delle dita dei bambini sui fogli. Le mie sono solo indicazioni che leggo e interpreto, entusiasta e sorpresa anche io, proprio come loro ad ogni pagina che si rivela.
Le due copertine cartonate interne sono piene di pallini tondi ordinati in fila e in colonna. La prima ha lo sfondo bianco, l’ultima ha lo sfondo nero. Queste appaiono totalmente occupate dai cerchi tondi, tutti pieni di colore o vuoti e solo cerchiati o pieni e cerchiati allo stesso tempo. Si posso riconoscere le similitudini fra loro e questa può essere un’attività inclusa nello stesso laboratorio. La visione della pienezza sui fogli cartonati cattura immediatamente l’attenzione. Non ci sono ancora parole da leggere. La prima pagina ha un tondo giallo e da lì io do inizio alla lettura. C’è scritto di premere e, quindi, di voltare pagina. Ecco! Inizia l’interazione con il pubblico che alla pagina successiva vede un cambiamento indotto proprio dalle manine. Tutti vogliono provare! A turno tocca ad ogni bambino dare inizio alla danza dei tondi sui fogli.
Questo è ciò che accade in un laboratorio di lettura animata dai testi di Tullet. Le indicazioni riportate nel libro guidano alla realizzazione di un laboratorio completamente dinamico, molto creativo e didatticamente calzante. I bambini difficilmente rimango seduti sui tappeti. Ma anche le mamme si entusiasmano!
UN LIBRO ha diversi vantaggi:
∞ Il piacere della lettura interattiva emerge nel momento in cui i bambini si alzano per toccare il libro e, obbedienti alle indicazioni di chi legge, spingono i tondi colorati movimentandoli. Prendono in mano il libro aperto e lo scuotono per creare il movimento che Tullet ha previsto. Ci provano anche quando i tondi giganteschi a fine libro tentano di scomparire dai fogli, ma è vana la loro corsa fuori dl libro perché i bambini riportano nel perimetro consentito i dissidenti!
I tondi diventano grandi, invadenti, riescono a tingere di giallo, di celeste e di rosso l’intero foglio e questo solo perché la punta delle dita dei bambini ha toccato e animato la superficie liscia. Il piacere sta tutto lì: io, bambino, tocco e agisco sul libro. Il libro risponde alle mie indicazioni. Posso giocare con il libro, il libro mi racconta qualcosa che io capisco. Il libro non mi annoia, mi diverte.
Le scritte a piè pagina sono in maiuscolo e così, un giorno, quando i bambini muoveranno i primi passi nel pre-grafismo o nell’approccio alla scrittura, leggeranno da soli, senza bisogno che qualcuno lo faccia per loro. Leggeranno ai più piccoli o ai più pigri. È capitato! Lo faranno per il gusto di leggere e animare il libro che ora maneggiano in modo appropriato perché è il loro LIBRO.
∞ UN LIBRO è anche magicamente didattico. I tondi aumentano di numero allo scorrere delle pagine, raddoppiano piano piano e si differenziano nelle tinte. Chi legge chiede di contare per numero e per colore. E le piccole dita si sforzano di mostrare quanti tondi vedono o quanti prevedono di vedere apparire nelle pagine che si succedono.
∞ UN LIBRO accresce l’autostima, affascina tutti i bambini, tira a sé anche il più timido dei bimbi tra il pubblico che non ascolta soltanto, ma che è pienamente coinvolto nell’animazione. UN LIBRO chiama a sé tutti i bambini perché vuole essere toccato da tutti. L’uso dei tondi colorati è per lo più uno stimolo ad andare avanti: tra le pagine si perde la conta delle espressioni di approvazione del lavoro fatto delle dita minuscole. Le dita che spingono, che premono una due tre volte e più, che scuotono, alla fine portano a risultati degni di Perfetto! Fantastico! Wow! Complimenti! Un applauso!
∞ UN LIBRO prende il tempo necessario a coinvolgere l’attenzione attiva. Dopo un crescendo di esplosioni di tondi colorati indisciplinati sui fogli bianchi e dopo che l’ordine è stato ripristinato, potrebbe venir voglia ai bambini, ora protagonisti ormai navigati, di ricominciare e, se si vuole fare le cose di traverso, si può girare il libro al contrario (lo suggerisce la scritta all’ultima pagina!) e ricominciare a testa in giù… ed anche in questo caso può essere una bella avventura inaspettata.
La lettura di UN LIBRO è un’esperienza coinvolgente e accattivante. Spesso si scopre che questo tipo di lettura diventa introduttiva ad altre attività ludiche e ricreative. L’adozione di UN LIBRO può anche essere una strategia per coinvolgere un gruppo di bambini che manifestano tensione o stanchezza durante un gioco o per l’attesa di un evento promesso.
Io personalmente ho definito il mio laboratorio animato destinato ai bambini di età prescolare secondo delle modalità e degli strumenti fissi. I libri e le attività sulle emozioni cambiano con gli aggiornamenti e con le novità editoriali, ma UN LIBRO è diventato uno strumento educativo fisso. Basta disporlo fra gli altri libri disordinatamente sparpagliati sui tappeti e … i bambini gattonano verso lui, sempre!