Il puzzle: gioco divertente ed educativo
Uno dei giochi di logica più comuni, che non passa mai di moda, sia da offrire ai bambini in casa sia come proposta in ambito educativo, divertente e allo stesso tempo dai molteplici benefici.
Lo scopo, come tutti sappiamo, è quello di incastrare tra loro dei pezzi per ricomporre un’immagine, che per quanto riguarda i più piccoli di solito può rappresentare soggetti della loro quotidianità, come ad esempio i personaggi delle favole o dei cartoni animati.
Un gioco che non necessariamente viene svolto da soli, ma che può rappresentare anche un momento di serena socialità, di condivisione e cooperazione tra genitori, nonni e bambini ed anche tra pari.
Un gioco rilassante di pazienza, riflessione, concentrazione, immaginazione e attenzione, che stimola il bambino anche nelle capacità psico-motorie, soprattutto nella motricità fine, nello specifico per quanto riguarda il controllo motorio sui piccoli movimenti di mani e dita, nonché abilità spaziali e di coordinamento oculo-visivo.
Uno stimolo che allena la mente e che, come accertato da vari studi, può favorire il successo in molte altre prestazioni, comprese materie come la matematica e le scienze.
Da non sottovalutare, inoltre, i benefici che i bambini possono trarre dedicandosi a comporre puzzle per quanto riguarda la memoria.
Un ottimo supporto, quindi, per stimolare la conoscenza, le abilità e l’apprendimento.
Proporre puzzle a bambini e ragazzi
Quando proponiamo un puzzle ad un bambino, è molto utile predisporre uno spazio comodo e stabile. Per i più piccoli, ottimi i puzzle da pavimento, a grandi pezzi colorati in materiale atossico, ed anche cubi, dalle forme semplici e dai colori vivaci, prodotti facendo attenzione alla qualità dei materiali e che riproducono soggetti e personaggi divertenti, adatti anche ai più piccoli.
Inoltre, sempre per i piccoli, giochi ad incastro di pochi pezzi, solitamente in legno e con pomelli per poterli afferrare e inserire con facilità, che li potranno far appassionare, una volta cresciuti, alla realizzazione di puzzle veri e propri di maggiori dimensioni e con pezzi più piccoli.
Uno stimolo, ad esempio, per imparare attraverso l’accostamento di diversi pezzi le prime parole e le relazioni tra gli oggetti, ed anche un incoraggiamento per i bambini ad apprendere in modo autonomo per mezzo del gioco.
Insomma, un’attività educativa che potenzia molte capacità e che favorisce lo sviluppo e la crescita dei bambini già a partire dal primo anno di vita.
Interessanti anche i puzzle “double face” che si trovano in commercio e che danno la possibilità di realizzare non uno, bensì due puzzle, mettendo in gioco ancora di più le proprie abilità attentive, dovendo riuscire a capire quale faccia del singolo pezzo ci è utile per ricomporre l’immagine che ci si è prefissi di realizzare.
La scelta di un puzzle riguarda il numero di pezzi di cui è composto e la loro grandezza. Si avranno quindi puzzle di pochi pezzi di grandi dimensioni per i più piccoli, fino ad arrivare a quelli composti da diverse migliaia di pezzi, di piccole dimensioni, indicati per i ragazzi più grandi e per gli adulti.
Per quanto riguarda i puzzle più complessi consigliati per ragazzi ed adulti, molto comodi gli appositi tappetini che si trovano in commercio, che consentono di spostare agevolmente un puzzle in fase di realizzazione, riducendo anche il fastidioso inconveniente di smarrirne i pezzi mentre lo si sta componendo!
Importante, ad ogni modo, non proporre ai bambini, soprattutto ai più piccoli, puzzle formati da pezzi di piccole dimensioni, che potrebbero risultare pericolosi se portati alla bocca, e di attenersi ai consigli indicati dalle aziende produttrici sull’età a cui un determinato puzzle è rivolto.
Molto interessanti le proposte di alcune ditte di giocattoli di puzzle educativi a tema, come ad esempio quelli che riguardano la composizione di immagini relative alla geografia o altri argomenti di studio, per far apprendere al bambino in modo divertente nozioni e informazioni.
Qualche idea: puzzle come quadri e puzzle personalizzati
Un’attività, quella della realizzazione dei puzzle, che sostanzialmente dà grandi soddisfazioni mentre viene svolta, ma che, soprattutto per quanto riguarda i puzzle per i più grandi, realizzati con molti pezzi, può anche essere di grande soddisfazione una volta che il puzzle è stato completato. Questo, infatti, se fissato con apposite colle per puzzle, può essere incorniciato, rendendo l’immagine un vero e proprio quadro da appendere alla parete.
I puzzle che si trovano in commercio sono realizzati solitamente su un supporto di cartone, su cui è incollata un’immagine che viene poi fustellata, ovvero tagliata in pezzi. Altri materiali che vengono utilizzati sono il legno e la plastica.
Tutti noi sappiamo per esperienza quanto sia importante la precisione nel taglio dei pezzi di un puzzle! I pezzi, infatti, devono combaciare perfettamente, e gli appassionati di puzzle sanno quali sono le ditte produttrici che prestano maggiore cura a questo non irrilevante particolare!
Un’idea molto interessante, utile anche come idea regalo (un regalo che di solito è molto gradito ai bambini, ma anche dagli adulti) è rappresentata dai puzzle personalizzati: partendo da una qualsiasi immagine, infatti, è possibile affidare a professionisti la realizzazione di puzzle con immagini da noi fornite, scegliendo formato e grandezza dei singoli pezzi.
In questo senso, per realizzare puzzle personalizzati, potrebbero essere utilizzare fotografie significative per il bambino a cui il puzzle verrà proposto (un suo ritratto ad esempio, o l’immagine dell’intera famiglia, di un luogo o di un giocattolo a lui caro) oppure immagini che riteniamo lo possano stimolare e divertire.