Giochi per bambini autistici assolvono a un’importante funzione: dare il là alla loro libera espressione, senza omologarli in schemi predeterminati. Spesso si finisce per pretendere, erroneamente, che debbano adeguarsi, pure nel gioco. Quando l’ideale sarebbe esattamente il contrario: cercare di creare un ponte di connessione, valorizzando le diversità. Ciò che viene visto come carenza potrebbe infatti rappresentare una grande risorsa: dipende dall’approccio. Agevolare l’interesse personale aiuta nella relazione col prossimo. Ed è bene metterlo in chiaro. Ignorare le caratteristiche specifiche significa volerli uniformare e (anche inconsciamente) farli sentire sbagliati. Di seguito vi proponiamo giochi per bambini autistici fai da te divertenti e didattici.
Giochi per bambini autistici
Imparare le figure geometriche
Disponete anzitutto una griglia su cui disegnare. All’estrema sinistra raffigurate le figure che volete insegnare, mentre nelle colonne accanto i punti di riferimento, che, man mano, diminuiranno. L’obiettivo di questo gioco è imparare a riconoscere le figure geometriche, a disegnarle in autonomia, a stimolare la concentrazione e la percezione. I punti si possono colorare per un maggior supporto visivo, anche usando un righello.
Riordinare sequenze temporali
Al piccolo chiedete di riordinare le tessere che compongono una sequenza temporale e ricollocarle. Affinché aderiscano meglio al foglio, vi consigliamo di usare il velcro, altrimenti limitatevi a farle collocare sopra le scritte. Lasciate perdere le schede disegnate, a meno che non siano chiarissime: rischiereste solo di confonderli. Per semplificare ulteriormente, impiegate scatti raffiguranti i contesti quotidiani o attività abituali. Tra i giochi per bambini autistici, permette di comprendere la successione temporale degli eventi, ricorrendo alla forma grafico-visiva. Inoltre, rafforza la motricità, la coordinazione oculo-manuale, il focus e l’intuito.
Giochi con i palloncini
È possibile stimolare il contatto visivo. Avvicinate il palloncino gonfio al loro viso, e osservando dalla parte trasparente, avrete modo di tenerlo d’occhio. Così abituerete il bambino, che toccherà quel materiale, ad incrociare lo sguardo. A ogni modo, ricordate che molti necessitano di tempi più lunghi. Il passatempo mira a sollecitare l’attenzione condivisa e la sintonizzazione emotiva. Tali capacità vengono incentivate mediante il suono del palloncino, mentre si sta per gonfiare, l’aumentare del relativo volume e il suo stesso colore.
Come giocano i bambini autistici con la voce
Avvicinatevi al piccolo o prendetelo in braccio e ascoltate le sue emissioni di voce. Se non parla, emettete dei suoni e ripeteteli, a lungo, nello stesso modo: intonazione, durata e volume. Dopodiché attuate alcune variabili, modificando la modulazione o il volume per stabilire un dialogo. Altrimenti cantategli una canzoncina, facendolo dondolare o saltellare, e chiedetegli di ripetere brevi strofe o parole della canzone. Favorirete lo scambio vocale, l’attenzione al viso dell’altro e lo scambio di sguardi.
Giochi costruttivi
Riponete sul tavolino, vicino o accanto al bambino, una scatola colma di oggetti: classificateli e, successivamente, chiedetegli di fare altrettanto. Seguirà il vostro metodo, lo accetterà e commenterà il criterio utilizzato, fornendo poche indicazioni verbali o gestuali. Lo scopo dell’attività è spronarlo a giocare in maniera indipendente. A voi adulti toccherà regolare e custodire i materiali. Ma nel frattempo potrete anche intrattenere un dialogo. In questo tra i giochi per bambini autistici, aiuterete a capire il vostro messaggio di fine gioco e a produrlo spontaneamente.