Dai primi istanti di vita del piccolo fino ad arrivare allo svezzamento la sua alimentazione è destinata a cambiare: dal latte materno si passa alle prime pappe, fatte di nuovi sapori, consistenze e colori.
Ogni mese è importante trovare i giusti alimenti per accompagnare il bambino in questa continua scoperta e garantirgli i prodotti migliori. Tra le soluzioni più apprezzate per l’alimentazione dei neonati troviamo ad esempio i prodotti biologici Hipp, realizzati con ingredienti di prima qualità.
Cosa può mangiare il neonato
Come ben saprai, l’alimentazione del neonato varia di mese in mese, per garantirgli tutti i nutrienti di cui ha bisogno per la sua crescita. Alla nascita, il primo nutrimento del bambino è il colostro prodotto dalla mamma alla fine della gravidanza. Questo alimento è essenziale nelle prime ore di vita poichè contiene vitamine, sali minerali, grassi e lattosio indispensabili per la sua crescita e per rafforzare il sistema immunitario. Dopo qualche giorno il colostro diventa latte, l’alimento che accompagnerà il piccolo fino ai 5 / 6 mesi. In alcuni casi, quando l’allattamento al seno non è possibile, si può ricorrere al latte in polvere che può garantire gli stessi nutrienti di quello materno. Hipp propone ad esempio una linea di alimenti lattei adatti ai bambini di tutte le età, non solo per i neonati. Poiché si tratta dell’alimento principale fin dai primi istanti di vita del piccolo è essenziale scegliere con cura i prodotti a cui affidarsi per la sua crescita.
Cosa succede dopo il sesto mese? Il latte materno, o il latte in polvere, continua a essere presente nella quotidianità del bambino ma inizia ad essere affiancato ad altri alimenti. Comincia da qui il periodo dello svezzamento e la scoperta di nuovi cibi.
Si inizia con lo yogurt e la frutta, le verdure e gli omogeneizzati di carne (manzo o pollo). Si passa poi al brodo, all’omogeneizzato a base di pesce, alle verdure passate e all’olio extravergine da aggiungere alle preparazioni. Intorno agli 8 mesi il bambino è in grado di assumere gli alimenti come i cereali e la pastina, i legumi passati, aggiungendoli agli alimenti già elencati. Tra i 9 e i 12 mesi è possibile aggiungere il sugo di pomodoro, il formaggio e altri alimenti tipici di un’alimentazione adulta. In genere spetta al pediatra guidare il genitore verso una corretta scaletta da seguire. Le opinioni in materia sono molto discordanti e le teorie su come gestire lo svezzamento variano in base alle considerazioni di medici e genitori.
La cosa più importante è che il bambino instauri con il cibo un rapporto positivo e sano, fin dalle prime ore di vita. Ecco perché dobbiamo imparare a scegliere i prodotti migliori.
Scegliere prodotti biologici
La scelta dei prodotti biologici è quella migliore per chi cerca un valido alleato nella crescita del proprio bimbo. Fortunatamente oggi in commercio possiamo trovare tante proposte pensate esclusivamente per il benessere dei più piccoli. Non solo i prodotti per lo svezzamento dei neonati, come le pastine, i frullati e gli omogeneizzati, ma anche linee di prodotti per la prima infanzia. All’inizio dell’articolo ti abbiamo parlato dei prodotti Hipp perché sono frutto di una ricercatezza accurata, realizzati secondo le raccomandazioni di nutrizionisti esperti e con materie prime prodotte da un’agricoltura controllata.
Questi sono i tratti distintivi che non possono mancare quando si cercano prodotti di qualità per la crescita dei più piccoli.