Brillante, divertente ed adrenalinico, un libro dal divertimento assicurato che aiuta a mettere in contatto i bambini con la lettura.
Onestamente, la prima volta che l’ho letto ridevo da sola e mi sono divertita interagendo con le richieste della voce narrante. Senza pensarci due volte, l’ho trovato ideale per iniziare insieme ai bimbi un percorso di inchiostro e carta.
Sullo sfondo giallo fluo, in lontananza si scaglia una figura nera, il protagonista indiscusso di tutte le storie, colui che mangia nonne, cattura principesse e combatte la lotta alle apparenze: il lupo!
La figura del lupo è una star incontrastata nelle storie per bambini, e loro, in qualsiasi salsa glieli presenti, li adorano.
In questo albo dai colori accesi, il lupo torna alla sua primordiale realtà: il cattivo da cui bisogna scappare, instaura paura e l’adrenalina fa scattare brividi lungo il collo.
Gli autori Ramadier & Bourgeau non hanno creato solo una storia da leggere, l’hanno resa interattiva che coinvolge tutti. L’interazione con il libro attiva la mente ed il corpo, unendo 3 dei 5 sensi che abbiamo a disposizione: udito, tatto e vista.
Graficamente le immagini sono molto nette e le tinte usate sono pochissime: il verde del terreno, il nero del lupo, una punta di rosso per le scritte e qualche grigio e marrone necessari a qualche particolare.
Il protagonista si presenta privo di minuzie: un lupo scuro e cattivo, con le zanne al punto giusto e da vicino si possono notare persino gli artigli!
Anche le scene non vengono arricchite di dettagli, l’importanza è rivolta al lupo e l’attenzione del bambino non deve andare da nessun’altra parte, in fondo è davvero difficile distrarsi quando si rischia di essere divorati, non credete?
____________________
ByStefania
Questo articolo è stato realizzato grazie al progetto Leggére storie da leggere – In merito al bando per la promozione della lettura nella prima infanzia: Leggimi 0-6. Promosso dal Centro per il libro e la lettura – Selezione libri a cura de La Vetrina centro di documentazione della Provincia di Brescia