Scegliere il nome per il bebè: ma quanto è difficile!
Le responsabilità che spettano a un pre genitore sono davvero tante, non ultima quella della scelta del nome da dare al piccolo o alla piccola che sta per nascere!
Scegliere il nome per il proprio bambino infatti non è affatto semplice, anche se si rivela come uno tra gli impegni più amorevoli e intensi che i genitori possano condividere durante l’attesa della nuova nascita.
Le domande che un papà e una mamma si pongono di fronte a questa scelta sono tantissime e capita spesso che si sia talmente indecisi da arrivare appena poco prima del parto o addirittura subito dopo la nascita, appena prima di iscrivere il proprio figlio all’Anagrafe, senza ancora aver fatto la scelta definitiva.
Un mondo davvero affascinante, quello dei nomi, da quelli più antichi, risalenti a migliaia di anni fa, spesso legati alla nostra storia, a quelli più moderni, magari nati dalla fertile fantasia di qualche scrittore per un suo personaggio e che hanno saputo conquistarsi un posto d’onore tra i nomi più utilizzati.
Dare un nome a un bambino è in effetti davvero un compito di grande responsabilità: il nome è importante perché accompagnerà nostro figlio per tutta la vita, in tutte le fasi della sua vita, sarà questo il primo “biglietto da visita” con cui si presenterà in ogni occasione, da piccolo come da adulto, e dobbiamo essere noi a deciderlo per lui.
Uno degli argomenti dei futuri mamma e papà in attesa del loro piccolo è proprio quello della scelta del nome. Una scelta importante, delicata, amorevole, gioiosa ma anche impegnativa, che fa parte dell’attesa del lieto evento e per la quale spesso è utile tenere in considerazione diversi aspetti.
Qui di seguito alcuni consigli che potrebbero venir utili ai genitori che sono impegnati nell’ardua scelta del nome per il proprio bambino:
- considerare nomi che “suonino bene” con il cognome (nomi molto lunghi con cognomi altrettanto lunghi, ad esempio, potrebbero essere… davvero eccessivamente lunghi! Anche i doppi nomi con i doppi cognomi sarebbero da evitare perché ridondanti e troppo impegnativi, così come quelli che potrebbero risultare dissonanti con il cognome);
- considerare nomi che si adattino a ogni età della vita (nostro figlio non sarà un bebè per sempre e dobbiamo immaginare come potrà essere per lui avere quel nome anche da adulto e in tutte le situazioni sociali in cui si troverà);
- se si hanno già altri figli, tener conto anche dei loro gusti e consigli per renderli partecipi della prossima nascita del fratellino o della sorellina;
- tener conto delle indicazioni di legge che regolano la scelta dei nomi che si possono dare a un bambino (vi sono infatti disposizioni che riguardano ad esempio il fatto che in Italia i nomi debbano essere adeguati al sesso, fatta eccezione del nome Andrea, che può essere utilizzato sia per i maschietti che per le femminucce e il nome Maria, che può seguire il primo nome nei maschietti; altre disposizioni indicano che i nomi debbano contenere solo lettere dell’alfabeto italiano, comprese la x, la y, la w, la j e la k, non debbono essere ridicoli o offensivi; non possono inoltre essere utilizzati nomi di personaggi storici negativi o di personaggi dei cartoni animati, così come non si può dare a un bambino lo stesso nome del papà);
- fare una lista di tutti i nomi che piacciono alla mamma e al papà e poi confrontarli.
E per chi è ancora indeciso e volesse avere un’ampia panoramica di nomi tra cui scegliere, ottime idee ci possono venire dalla rete.
Un esempio?
Prendiamo il caso in cui si abbia già un bambino a cui si sia dato il nome di Alessandro e che ci piacerebbe, ora che sta per nascere la sua sorellina, trovare un bel nome che inizi anch’esso con la lettera “A”.
Ecco che un elenco di nomi con la A può venirci in aiuto proponendoci moltissimi nomi femminili tra i quali potremmo trovare quello che incontra i gusti della mamma, del papà e del piccolo Alessandro per quello da dare alla sorellina in arrivo: Agata? Agnese? Ambra? Anastasia? Asia? Oppure Aurora?
La scelta è molto ampia, tra nomi più legati alla nostra tradizione italiana a quelli di antiche origini di altri paesi europei.
Un altro esempio, sempre prendendo come spunto i nomi che iniziano con la lettera “A”, ma stavolta per un maschietto: a mamma e papà piacciono i nomi “importanti”, poco comuni, che riportano alla storia antica o a personaggi del passato?
Ecco allora che, scorrendo l’elenco presentato in ordine alfabetico, possiamo trovare moltissimi e interessanti nomi maschili da poter dare al nostro bambino: Adelchi ad esempio, di origine longobarda, reso celebre nell’Ottocento dall’opera del Manzoni, oppure Amerigo, di origine germanica e che ci riporta al grande navigatore, esploratore e cartografo italiano. E che dire invece di Amos, di origine greca, che significa “forte” (nome che peraltro sta ottenendo piuttosto successo tra i nuovi genitori), o del probabilmente celtico Arturo, che richiama il celebre re Artù?
Una buona scelta anche di nomi maschili che hanno tutto il fascino della nostra storia, come ad esempio il latino Augusto, che significa “grande”, “venerabile”, “consacrato”, che veniva utilizzato come titolo onorifico nell’antica Roma, noto soprattutto per essere stato adottato dall’imperatore Ottaviano, conosciuto infatti principalmente come Augusto, oppure Aurelio, nome di radice sabina, che significa “splendente” e che riprende il cognomen Aurelios, portato nell’antica Roma dalla “Gens Aurelia”.
Trovare ispirazione per il nome del nostro bambino (e non solo)
Capita talvolta di avere già dei nomi preferiti, di quei nomi che ci hanno sempre ispirato simpatia, che ci piacciono, di quelli che da sempre pensiamo riserveremo per il momento in cui avremo un figlio.
Altre volte, invece, ci troviamo davvero confusi nella scelta (e diciamocelo: la scelta è sempre più difficile quando dobbiamo scegliere il nome per un maschietto, a meno che non si abbia già in mente di seguire la tradizione e riprendere il nome di un nonno) e non riusciamo a decidere quale nome potrebbe essere quello giusto da dare al nostro bambino.
Sicuramente, chi è in procinto di scegliere il nome da dare al proprio piccolo, ha anche la curiosità di sapere quali sono i nomi più in voga al momento.
In questo senso, l’Istat ci riporta annualmente la classifica dei nomi maschili e femminili più amati dai neo-genitori italiani.
E così vediamo che quest’anno i nomi che sono andati per la maggiore per le femminucce e che si sono guadagnati i primi dieci posti in classifica sono stati: Aurora, Sofia, Giulia, Alice, Emma, Greta e Ginevra, mentre per i maschietti nuovi nati il primato assoluto continua ad essere quello di Francesco (primo da molti anni, e precisamente dal 2001), seguito da Mattia, Alessandro, Leonardo, Lorenzo, Andrea, Gabriele, Matteo, Tommaso e Riccardo.
L’indecisione delle mamme e dei papà talvolta è quella tra nomi della tradizione e nomi invece più originali, magari stranieri oppure ispirati ai propri artisti preferiti.
A questo proposito, per la maggiore nell’ultimo anno tra i nomi stranieri scelti per i nuovi nati: Emily, Jennifer, Mia, Maya e Chloe per le bambine, Liam, Thomas, Kevin, Ethan e Noah per i maschietti.
C’è chi non ha l’imbarazzo della scelta e preferisce rinnovare un nome ricorrente della propria famiglia (ad esempio utilizzando il nome di uno dei nonni), o chi invece opta per una scelta più originale e vorrebbe che il proprio bambino o la propria bambina avesse un nome meno comune.
Il nostro consiglio è quello di curiosare tra i tanti nomi proposti da nomi con la, dove sicuramente possiamo trovare ancora qualche nome a cui non abbiamo ancora pensato.
Un ricchissimo elenco dei nomi italiani presentati in ordine alfabetico diviso tra nomi maschili e nomi femminili, corredato da molte notizie interessanti sulla diffusione di ogni singolo nome, il suo significato, il giorno in cui viene festeggiato l’onomastico, con rimandi per approfondirne l’origine e le sue varianti in altre lingue.
Tutte informazioni che possono darci una mano per scegliere questo o quest’altro nome, magari andando a spulciare tra le versioni più “esotiche” e originali (talvolta davvero curiose ed anche interessanti) di nomi italiani trasposti nella lingua di altri Paesi.
Una bella fonte di ispirazione che potrebbe rivelarsi decisiva per la scelta del nome da dare al piccolo che sta per nascere.
Informarsi sul significato dei nomi, infatti, a volte potrebbe essere decisivo per scegliere il nome che più ci sembra adatto per il nostro bambino.
A volte infatti alcuni nomi che non ci ispirano molto, possono rivelarsi ricchi di significato e di storia e farci cambiare idea, oppure altri, magari tra quelli che ci sono sempre piaciuti, una volta che ne leggiamo l’origine, potrebbero non sembrarci più così appropriati da dare al nostro piccolo.
Consultando l’elenco di Nomiconla.it, infatti, potremmo fare piacevoli scoperte che potrebbero darci la giusta ispirazione.
Un sito interessante non soltanto per darci una mano a scegliere il nome adatto per il nostro futuro bebè, ma che è anche il posto giusto dove poter scoprire le origini del proprio nome o di quello dei propri cari, vedere quando si festeggia l’onomastico e conoscere tante interessanti curiosità legate ad ogni nome.