Finalmente si sono aperti i cancelli della Children’s Book Fair di Bologna; una grande emozione!
Siamo arrivati al mattino e di gente ce n’era già parecchia, illustratori, docenti, librai, editori e naturalmente anche blogger 😉
Appena entrati storie e illustrazioni ci hanno travolto, è stato difficile decidere dove andare, cosa vedere, chi incontrare. Dopo aver ammirato le opere degli illustratori ci siamo diretti ai padiglioni. Emme Edizioni, Einaudi Ragazzi, Edizioni EL è stata la nostra prima scelta, incontro piacevole che ci ha riconfermato con quanta serietà e dedizione lavora questa casa editrice.
Abbiamo dato un volto a tante altre case editrici che ci avevano menzionato attraverso i social: Gallucci, Zoo libri, Lapis, Babalibri. Abbiamo avuto modo di incontrare persone disponibili, che amano il loro lavoro. Eravamo infatti carichi dei cataloghi sulle novità di quest’anno; cataloghi ricchi di libri da leggere e da recensire.
Il clima che si respirava in fiera era davvero piacevole, una ventata d’aria fresca, voglia di lavorare, condividere, scoprire, conoscere. Tanti colori, immagini, font… Chi è del settore ed è stato in fiera sicuramente mi può capire.
Durante la giornata, di stanchezza ma di grande soddisfazione, abbiamo incontrato Annalisa Ponti autrice di: “Storia di una principessa e della sua forchetta” (Rizzoli). Una persona deliziosa e felice di condividere la sua esperienza. Siamo riusciti a scattare qualche foto a Oliver Jeffers e Sam Winston mentre erano intenti a firmare: “La bambina dei libri” (Lapis Edizioni) albo e vincitore assoluto della categoria Fiction di quest’anno.
Oltre agli stand italiani erano presenti anche quelli stranieri, affascinanti e in egual modo di grande spessore.
È stata una giornata interessante da ogni punto di vista; un grande spazio, quello della fiera, in grado di raccogliere le migliori opere della letteratura per bambini e ragazzi.